AgriBirrificio Luppolajo

 

Scheda del produttore AgriBirrificio Luppolajo

Ragione sociale
Azienda Agricola Treccani Enrico  
Indirizzo
Castel Goffredo (MN), via Carpenedolo 13  
Telefono
333 9691724  
Cellulare
 
Fax
 
Email
info@luppolajo.it  
Website
http://www.luppolajo.it/  

 

  AGRIBIRRIFICIO LUPPOLAJO
LUPPOLAJO

L'agribirrificio "Luppolajo" nasce dalla passione per la birra e dall'esperienza nella coltivazione dei cereali che da oltre un secolo l'azienda agricola Treccani si tramanda di generazione in generazione. Le nostre birre sono prodotte principalmente dai cereali seminati e raccolti nel nostro fondo, da pregiati luppoli e da lieviti selezionati, ingredienti essenziali per ottenere una birra che sia espressione del nostro territorio e ricca di sentori unici.

Perchè Luppolajo? Il luppolajo è il campo di luppolo. Forse non tutti sanno che il luppolo ebbe una breve ma intensa storia di coltivazione anche in Italia nella metà del XIX secolo. L'influenza del dominio austroungarico portò alla costruzione di diversi birrifici storici, accompagnati dalla comparsa di pionieri che svilupparono dei luppolaj con i quali riuscirono persino a vincere dei riconoscimenti per la qualità in terra tedesca. Con lo stesso spirito di quei primi sperimentatori ci stiamo cimentando nella complessa e appassionante coltivazione del luppolo, nobile pianta ancora sconosciuta in Italia. Speriamo nei prossimi anni di raggiungere l'ambizioso traguardo della creazione di una varietà tutta italiana!

Inventarsi come produrre orzo maltiero in Pianura Padana non è stato semplice dato che in Italia la coltivazione è principalmente concentrata nel centro e sud del Paese. Così dopo vari tentativi e qualche fallimento abbiamo trovato una varietà che potesse andare bene al nostro clima, più rigido in inverno e umido in primavera.

La semina dell'orzo 2011 è iniziata nell'ottobre 2010 su una superficie di circa 2 ettari e si è conclusa nel giugno 2011 con il raccolto di 12,4 t di orzo secco. Ovviamente la pulizia e la conservazione della cariosside sono di fondamentale importanza per la qualità del malto, così (sotto il sol leone e con un macchinario vecchio di ottant'anni) abbiamo selezionato solo i chicchi migliori e la restante parte è stata usata come orzo zootecnico. Stoccato in una cella frigorifera, l'orzo ha così trascorso tutta l'estate a 18°C per evitare muffe e attacchi di insetti. In questo periodo, detto fase di dormienza, il chicco non germina.

Arrivato l'autunno, è tempo di maltare l'orzo. Così l'abbiamo portato in una piccola malteria a 50 km da casa dove è stato trasformato in malto pilsener e pale malt. Dopo un breve riposo il malto è pronto per tornare a casa e diventare mosto! Nel nostro impianto da 5 hl il malto serve a creare 5 diverse tipologie di birra e ad ottenere un prodotto unico e in maniera inequivocabile legato al territorio.

Iniziamo alla mattina presto macinando l'orzo maltato con un mulino a rulli per frantumare i chicchi, il prodotto ottenuto viene miscelato poi all'acqua calda nel tino di ammostamento. In questa fase vengono estratti gli zuccheri che andranno a formare il mosto. Finito l'ammostamento si procede con la filtrazione dove si separa la parte solida dell'orzo (le trebbie) dalla parte liquida, il mosto.

Ora si fa bollire il mosto nel tino di bollitura per sterilizzarlo e si aggiunge il luppolo che darà amaro e aroma alla birra. Finita la bollitura il mosto viene fatto raffreddare, recuperando il suo calore per scaldare l'acqua della cotta successiva; nel frattempo si porta il mosto nei fermentatori. Qui vengono aggiunti i lieviti. Ora può avvenire la magia: i lieviti trasformano gli zuccheri del mosto in alcol, creando così, di fatto, la birra!

Una volta maturata, la birra è pronta per essere messa in bottiglie o fusti. Viene nuovamente fatta fermentare per creare la gasatura. Finita anche questa fase è finalmente pronta da bere!

Come avete visto, per arrivare alla creazione del prodotto finale è necessario seguire un processo che dura un anno e mezzo, ma tanta attesa e accuratezza certificano la provenienza e la qualità della birra in tutte le sue fasi di lavorazione!

Associazione di promozione sociale Gasalasco Oglio Po - Via Baldesio, 81  26041 Casalmaggiore (CR) - C.F.:90009100190